Caritas Diocesana di Rimini

 

Presentazione del
Rapporto sulle Povertà 2015

2 aprile 2016

Dati di contesto

L’Istat stima nel 2014 in Italia

  • 17 milioni e 205 mila persone a rischio di povertà

  • 7 milioni e 815 mila persone in povertà relativa

  • 4 milioni e 102 mila in povertà assoluta. Circa 55 mila le persone senza dimora.

  • il 3,9% dei cittadini italiani ha rinunciato ad acquistare farmaci necessari per indigenza economica

Diminuite le persone incontrate in quasi tutti gli enti

La diminuzione degli utenti è dovuta al calo degli stranieri

Diminuite le persone incontrate in quasi tutti gli enti – Sportelli sociali

  •  

Situazioni di disagio sempre più complesse

Aumenta in diversi Enti il peso percentuale degli italiani. Nelle Caritas sono riminesi il 60% degli italiani

Situazioni di disagio sempre più complesse – Italiani

  • La maggior parte ha tra i 45 e i 55 anni

  • Molti sono disoccupati

  • Prevalentemente uomini, celibi o separati che vivono soli e uno su due ha problemi familiari

  • Aumentati gli italiani senza dimora, molti in strada dai 3 ai 5 anni

  • Tra le donne sono aumentate quelle divorziate con figli (non ricevono il mantenimento dai mariti)

  • Aumentati gli anziani che non riescono ad affrontare le spese e che vivono in situazione di solitudine

Situazioni di disagio sempre più complesse – Nazionalità

Situazioni di disagio sempre più complesse – Stranieri

  • Aumentati coloro che sono in Italia da tanto tempo

  • Molti vivono qui con la famiglia e figli minori

  • Hanno tra i 35 e i 44 anni

  • Sono disoccupati e non sanno come affrontare le spese per affitti, bollette e prodotti per i bambini

Situazioni di disagio sempre più complesse – Senza dimora

  • Aumentati i Senza Dimora incontrati dalla Caritas (+2%, per un totale di 1.815 persone)

  • Aumentano gli italiani, i senegalesi e i profughi che hanno terminato i progetti di accoglienza

Situazioni di disagio sempre più complesse – Richieste di aiuti economici

  • Affitti (che sono troppo elevati)

  • Bollette (spesso si è intervenuti per evitare che venissero staccate le utenze)

  • Spese mediche (ticket sanitari, farmaci, visite specialistiche)

  • Viaggi (per spostarsi in luoghi dove le persone hanno contatti)

Il tema della salute – 1

Situazioni di disagio emergenti

  • Persone senza dimora non iscritte all’anagrafe

    Non hanno diritto al medico di base

  • Persone senza dimora dimesse dall’ospedale

    Non esistono strutture capace di accoglierle per la convalescenza

  • Persone completamente prive di reddito

    Faticano ad accedere a servizi specialistici

Il tema della salute – 2

Situazioni di disagio emergenti

  • Persone che hanno l’iscrizione anagrafica in un Comune diverso

    Hanno problemi burocratici ad usufruire dei servizi sanitari

  • Famiglie in cui sono presenti persone con gravi problemi di salute

    Sono spesso isolate

  • Cittadini stranieri comunitari con iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale scaduta

    Il rinnovo dell’assicurazione costa oltre 300 euro

Il tema della salute – 3

  • Il diritto alla salute è un diritto universale

  • E’ necessario garantire le cure odontoiatriche a tutti

  • Si ha intenzione di aprire in futuro un poliambulatorio per le persone indigenti

Le risposte – Le Caritas

  • 39.000 ascolti, in media 6,57 a persona (5,93 nel 2014)

  • 21.000 pacchi viveri, di cui 2.000 attraverso un servizio di distribuzione a domicilio.
    1.000 in più rispetto all’anno scorso

  • 120.000 pasti caldi (4.000 in meno rispetto al 2014)

  • 12.000 docce (11.300 nel 2014)

Le risposte – Le Caritas

  • 12.000 notti a 751 persone

  • 503 consegne di farmaci a 253 persone

  • Quasi 200.000 euro di sussidi economici

Le risposte – Famiglie Insieme

  • 547 richieste da parte di famiglie in difficoltà

  • Aiutate 367 famiglie con 340 mila euro.
    Aumentate le insolvenze, quindi meno disponibilità economica da parte del fondo.

Le risposte – Opera Sant’Antonio

  • 2.315 interventi di distribuzione farmaci (rispetto i 1.779 dell’anno scorso)

  • Quasi 57.000 pasti a 1.844 persone (31 pasti a persona in media, contro i 28 circa del 2014)

Le risposte – Altri enti sul territorio

  • La Capanna di Betlemme ha accolto 904 persone per quasi 19.500 notti

  • Housing first (nato nel 2015) ha permesso l’accesso alla casa a 7 persone senza dimora

  • Rumori Sinistri sta ospitando 42 senza dimora

Le risposte – Altri enti sul territorio

  • Rompi il silenzio ha incontrato 147 donne vittime di violenza e ospitato 7 donne in case protette

  • La Croce Rossa Italiana ha aiutato circa 1.000 persone e 90 famiglie con pacchi viveri e sostegno per strada

Le risposte – Lavoro

  • Il Fondo per il Lavoro nel 2015 ha aiutato a trovare un’occupazione a 74 persone, di cui 20 a tempo indeterminato

  • L’Assistente in famiglia ha aiutato 120 famiglie a trovare una assistente familiare per la cura dei propri familiari anziani o malati

  • Grazie al Centro di Solidarietà hanno trovato occupazione 47 persone

  • Su 784 iscritti a corsi della Fondazione Enaip il 60% ha trovato un lavoro

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