Case Famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII
La casa famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII, nata nel 1973 da un’intuizione di don Oreste Benzi, si caratterizza dall’avere due figure genitoriali stabili di riferimento, normalmente si tratta di una coppia di sposi. Questa coppia apre la propria casa all’accoglienza delle persone che si trovano in particolari situazioni di necessità, cercando di costruire con loro una relazione stabile, accogliente e sicura. Generalmente non c’è una specializzazione precisa rispetto alla tipologia degli accolti, ma si deve parlare di accoglienza multiutenza, cioè possono essere accolte persone adulte e minori, donne e uomini, persone con problemi psichiatrici o fisici, persone provenienti dal carcere.
Con le persone accolte si condivide la vita 24 ore su 24, come in una vera famiglia. Si affrontano insieme tutte le problematiche e le necessità, accompagnandole, quando possibile, fino alla risoluzione del problema per il quale avevano chiesto aiuto. Quando non è possibile il ritorno ad un’autonomia completa, le persone accolte rimangono in casa famiglia come loro situazione stabile e definitiva.
Le persone accolte in casa famiglia provengono dalle più diverse situazioni di disagio sociale: persone sole, abbandonate, senza più relazioni affettive significative, minori, ragazze provenienti dalla schiavitù della prostituzione, donne e uomini extracomunitari con disagi psichici o psichiatrici, anziani, rifugiati politici, ragazze madri con minori, persone con dipendenze da sostanze e da gioco d’azzardo, provenienti dal carcere.
In questi ultimi anni le persone che chiedono aiuto sono aumentate; spesso si tratta di interi nuclei familiari, di donne con figli spesso provenienti da paesi extra europei, abbandonate dai mariti. Molte sono anche le persone adulte, sole e abbandonate dalle famiglie, con problemi di origine psichiatrica. Ci chiedono aiuto genitori anziani che non sanno a chi affidare, i propri figli in condizioni psicofisiche gravi o gravissime, nel momento in cui non si sentono più in grado di seguirli.
Laddove è possibile, si cerca sempre di ricostruire un legame con le famiglie d’origine, nel rispetto della storia e della cultura di ciascuna. È difficile stabilire una regola generale: ogni caso ha una sua problematica particolare. Anche se la persona accolta ha sofferto molto, c’è comunque sempre in lei il desiderio di riappacificarsi con la famiglia d’origine, sebbene ciò non sia automatico e necessiti di un percorso personale accurato.
Tutte le persone hanno bisogno di una relazione stabile significativa e sicura, di sentirsi voluti bene per quello che sono, che gli si riconosca una dignità anche in uno stato di degrado o bisogno.
I dati 2015
Nella Provincia di Rimini sono presenti 37 case famiglie. Nel 2015 sono state accolte complessivamente 334 persone, segnalando una continuità col 2014, in cui erano state accolte 344 persone.
Persone accolte
2015 | 2014 | 2013 | ||||
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Accolti | n | % | n | % | n | % |
Maschi | 222 | 66.5 | 250 | 72.7 | 187 | 67.5 |
Femmine | 112 | 33.5 | 94 | 27.3 | 90 | 32.5 |
Totale | 334 | 100 | 344 | 100 | 277 | 100 |
Tipologia di disagio
2015 | 2014 | 2013 | |||||
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Tipologia | n | % | n | % | n | % | diff. % |
provenienti dal carcere | 79 | 23.7 | 61 | 17.7 | 85 | 30.7 | -7.1 |
minori con disagio familiare | 48 | 14.4 | 38 | 11.0 | 57 | 20.6 | -15.8 |
handicap psichico | 42 | 12.6 | 41 | 11.9 | 39 | 14.1 | 7.7 |
disagio di vario tipo | 50 | 15.0 | 91 | 26.5 | 35 | 12.6 | 42.9 |
ragazze schiavizzate uscite dalla strada | 29 | 8.7 | 35 | 10.2 | 33 | 11.9 | -12.1 |
handicap fisico | 10 | 3.0 | 10 | 2.9 | 9 | 3.2 | 11.1 |
immigrati extra-europei in difficoltà | 59 | 17.7 | 45 | 13.1 | 8 | 2.9 | 637.5 |
problematiche relative a tossicodipendenza | 12 | 3.6 | 18 | 5.2 | 6 | 2.2 | 100.0 |
nomadi in difficoltà | 4 | 1.2 | 4 | 1.2 | 3 | 1.1 | 33.3 |
anziani | 1 | 0.3 | 1 | 0.3 | 2 | 0.7 | -50.0 |
Totale | 334 | 100 | 344 | 100 | 277 | 100 | 24.2 |
Nazionalità
2015 | 2014 | 2013 | |||||
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Nazionalità | n | % | n | % | n | % | diff. % |
Italia | 175 | 52.4 | 196 | 57.0 | 177 | 63.9 | -1.1 |
Nigeria | 41 | 12.3 | 25 | 7.3 | 24 | 8.7 | 70.8 |
Romania | 21 | 6.3 | 19 | 5.5 | 15 | 5.4 | 40.0 |
Albania | 18 | 5.4 | 16 | 4.7 | 15 | 5.4 | 20.0 |
Mali | 7 | 2.1 | 5 | 1.5 | 0 | 0.0 | |
Tunisia | 4 | 1.2 | 9 | 2.6 | 4 | 1.4 | 0.0 |
Costa d’Avorio | 3 | 0.9 | 3 | 0.9 | 2 | 0.7 | 50.0 |
Afghanistan | 2 | 0.6 | 19 | 5.5 | 2 | 0.7 | 0.0 |
Brasile | 2 | 0.6 | 6 | 1.7 | 7 | 2.5 | -71.4 |
Bangladesh | 2 | 0.6 | 5 | 1.5 | 2 | 0.7 | 0.0 |
Rep. San Marino | 2 | 0.6 | 2 | 0.6 | 3 | 1.1 | -33.3 |
Eritrea | 0 | 0.0 | 4 | 1.2 | 0 | 0.0 | |
Altre nazionalità | 57 | 17.1 | 35 | 10.2 | 26 | 9.4 | 119.2 |
Totale | 334 | 100 | 344 | 100 | 277 | 100.0 | 20.6 |