Centro di Salute Mentale
In occasione del secondo incontro avvenuto con i partecipanti al tavolo “salute e povertà”, il CSM ha messo in evidenza come negli ultimi anni l’utenza sia aumentata, anche se, rispetto ai valori regionali in riferimento all’incidenza dei malati di salute mentale su 10.000 abitanti, siamo al penultimo posto. A Rimini ogni 10.000 abitanti, 179 sono affetti da problemi di salute mentale.
Tra le persone più colpite prevalgono le donne che sono il 54%; questo dato stupisce, perché si è più abituati ad incontrare uomini con tali problemi; la motivazione è spesso dovuta al fatto che le donne tendono di più ad isolarsi e a restare in casa.
Tra gli uomini la fascia più colpita è quella tra i 45 e i 54 anni, mentre tra le donne quella tra i 55 e i 64 anni. Complessivamente gli over 65 rappresentano il 25% degli utenti: questo perché se una persona viene presa in carico dal CSM, difficilmente viene trasferita e presa in carico da altri servizi, quindi spesso capita che, se anche una persona anziana mostra i primi sintomi di malattie legate all’avanzamento dell’età, questa viene comunque tenuta in carico dal CSM, in quanto prima affetta da problemi di salute mentale.
Tra le diagnosi più frequenti ci sono: psicosi affettive, schizofreniche, disturbi nevrotici e disturbi di personalità, ma anche reazioni di adattamento e abuso o dipendenze da droghe.
La maggior parte delle persone seguite dal CSM è celibe/nubile o coniugata e vive in famiglia. Il 92% sono italiani, tra gli stranieri prevalgono donne dell’europa dell’est e rumeni; rilevante anche la presenza degli africani. Il 36% degli utenti è occupato regolarmente e il 22% disoccupato, quindi si presume che abbia anche problemi di reddito; infatti la maggior parte degli utenti ha un’invalidità riconosciuta tra il 46% e il 75% e riscuote appena 250 euro al mese; in pochi percepiscono anche l’indennità di accompagnamento e quindi raggiungono i 470 euro mensili.
Il Dipartimento di Salute Mentale ha redatto un rapporto sulla propria attività aggiornato al 2015, la cui versione integrale può essere scaricata da qui