Caritas Interparrocchiale di Sant’Agostino e San Girolamo

Le persone incontrate

Nel 2015 abbiamo assistito costantemente 37 famiglie; alcune persone si sono rivolte sporadicamente al nostro Centro di Ascolto per chiedere aiuto, ma non sono state registrate in quanto sprovviste di documenti o non residenti sul nostro territorio.

I più numerosi sono gli italiani e i marocchini, quest’ultimi in prevalenza vivono con le proprie famiglie e hanno diversi minori a carico.

Le richieste più frequenti sono quelle legate a bisogni alimentari, a tal proposito nel 2015 abbiamo deciso di attivare una convenzione con un supermercato grazie alla quale abbiamo potuto offrire buoni da 10 euro alle persone che si rivolgono al Centro. Complessivamente abbiamo donato 134 pacchi viveri e 65 buoni spesa per un totale di 650 euro.

Anche le richieste di sussidi economici sono state soddisfatte; soprattutto per quel che concerne il pagamento delle utenze o di altre piccole spese, sono stati donati 1.800 euro a 14 famiglie.

Il problema principale resta quello dell’assenza del lavoro, per questo abbiamo raccolto ed inviato al Fondo Lavoro sette domande.

Il tema della salute

Rispetto al tema della salute i ministri di San Girolamo visitano regolarmente una ventina di anziani; nessuno è in situazione di estrema solitudine, in quanto assistiti o dalla badante o dai familiari.

I senza dimora presenti sul territorio si rivolgono alla Capanna di Betlemme, dato che è situata nel quartiere di San Girolamo.

Le iniziative di carità

In più occasioni sono stati sensibilizzati i parrocchiani per la raccolta fondi durante le messe e i parroci spesso ci portano dei fondi da utilizzare per le famiglie in difficoltà.

Da tempo, una volta all’anno, viene organizzato il trenino della solidarietà che ha lo scopo di raccogliere alimenti, coinvolgendo nella raccolta i bambini e i ragazzi della catechesi.

Vengono inoltre regolarmente svolti mercatini o vendite di torte per raccogliere fondi, al fine di pagare bollette e affitti.

In alcune situazioni abbiamo realizzato delle visite a domicilio presso alcune famiglie, che necessitavano di più attenzione.

Gli interventi nel periodo 2013-2015