Caritas Parrocchiale Regina Pacis
Le persone incontrate
Nel 2015 è sceso il numero delle persone incontrate. Questa tendenza è causata dal calo della presenza delle donne dell’Est (diminuite le rumene, le ucraine e le moldave), sono invece aumentati gli italiani.
Nonostante il numero delle persone sia diminuito, abbiamo riscontrato, in media, un’affluenza di 30/35 persone in ciascun giorno di apertura per la consegna dei pacchi viveri; questo testimonia che, seppur sia calato il numero delle persone, non è invece diminuito lo stato di disagio. In un solo anno abbiamo infatti donato 721 pacchi viveri a 110 persone, contro gli 886 a 157 persone nell’anno precedente.
Il tema della salute
Il parroco visita saltuariamente oltre 50 persone anziane non autosufficienti, ma gli ammalati della parrocchia sono molti di più perché non tutti chiedono la Comunione. Dalle visite del parroco si è evidenziato che molte persone ammalate sono assistite direttamente dai familiari, o con l’aiuto di badanti.
Come Caritas attualmente siamo a conoscenza di cinque casi che ritirano regolarmente il pacco viveri: un uomo disabile, italiano, divorziato che vive solo e quattro donne, due italiane e due straniere, con situazioni di problemi di salute personali, oppure con figli con gravi problemi di salute. Una è vedova, due sono sposate ed una convive. In due di queste famiglie sono presenti anche delle persone anziane.
Non è presente in parrocchia una pastorale organica, sul tema della salute, nella quotidianità della vita parrocchiale, anche se è presente una dottoressa, come referente. È comunque un punto al quale si cercherà di dare sempre maggiore attenzione.
Le iniziative di carità
In parrocchia sono presenti quattro persone che, in coppia, svolgono visite a domicilio in due appartamenti, dove vivono, assieme, più persone anziane: in uno quattro anziani e in un altro tre.
È presente, da molti anni, in parrocchia, un gruppo anziani, animato da due volontarie, che raccoglie circa 16 donne di oltre 80 anni di età. Si incontrano il mercoledì pomeriggio ogni 15 giorni, dalle 16:00 alle 17:30, nei saloni parrocchiali. Oltre a piccoli momenti ricreativi fanno riflessioni su temi attuali e momenti di preghiera. Annualmente viene fatta una festa per gli anziani, preceduta da una funzione, nella quale viene amministrata l’unzione degli infermi.
La visita agli ammalati viene fatta a turno dal parroco e da 12 accoliti e ministri straordinari dell’Eucaristia, che portano la Comunione ogni domenica a 11 persone.
Per quanto riguarda le risposte messe in atto relative alla Caritas: è stata realizzata una raccolta alimentare presso i maggiori supermercati della parrocchia. Questa esperienza vede una grossa disponibilità e coinvolgimento da parte di tutta la Comunità Parrocchiale.
Per i bambini e ragazzi è stato creato un doposcuola, attivo tre volte a settimana. Qui vi operano circa 24 adulti, che si alternano fra loro. I bambini sono divisi in gruppi; il rapporto è di almeno 2 bambini per ogni adulto, distinti fra elementari e medie, per un totale di 44 bambini. Non esiste un obbligo di frequenza, ma viene offerta disponibilità al bisogno. La quasi totalità dei bambini è straniera, ma vi sono anche degli italiani che provengono da situazioni di degrado culturale.
Gli interventi nel periodo 2013-2015
2015 | 2014 | 2013 | ||||
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Intervento | Persone | Interventi | Persone | Interventi | Persone | Interventi |
Ascolto | 81 | 661 | 114 | 797 | 158 | 203 |
Viveri | 78 | 605 | 110 | 721 | 157 | 886 |
Sussidi economici | 7 | € 2.682 | 6 | € 2.160 | € 6.478 | |
Totale | 166 | 1.266 | 230 | 1.518 | 315 | 1089 |