Caritas Parrocchiale Di Cristo Re

Le persone incontrate

Nel 2015 abbiamo riscontrato un forte calo delle persone che si sono rivolte al nostro Centro di Ascolto. Questa diminuzione è avvenuta, in parte, per le misure imposte dal sistema nazionale per la distribuzione degli alimenti, che ha preteso da ciascuna persona/famiglia in stato di indigenza, dei documenti (quali Isee e stato di famiglia) che attestassero la reale situazione di bisogno.

Sono circa sette o otto le famiglie che ogni settimana si presentano al nostro Centro. Sono accolte in una stanza confortevole e separata dal resto delle stanze della parrocchia, che permette la giusta riservatezza per affrontare dialoghi personali su situazioni familiari, occupazionali, di salute.

La maggior parte delle famiglie che si rivolge al nostro Centro è italiana, si tratta in prevalenza di adulti con età superiore ai 50 anni, l’87% ha problemi relativi all’occupazione, l’83% di reddito, il 34% difficoltà familiari, il 13% è disabile o ha una persona in casa affetta da disabilità e il 9% ha problemi di salute. A volte ci viene chiesto un aiuto finanziario per far fronte a difficoltà economiche: bollette, affitti, tasse varie (in totale nel 2015 abbiamo donato 1.050 euro).

Il tema della salute

Rispetto al tema della salute nel febbraio 2015 abbiamo aiutato, con il contributo della Caritas diocesana, una signora straniera che doveva essere operata alla gola, ma avendo la tessera sanitaria scaduta, non riusciva ad affrontare le spese necessarie per l’intervento.

Gli accoliti e i ministri straordinari per l’Eucaristia visitano settimanalmente 39 anziani. Alcuni sono autosufficienti, ma con qualche difficoltà di movimento più o meno grave; altri sono seguiti dai famigliari o da badanti. Sappiamo, per conoscenza diretta o indiretta, di alcune persone ipovedenti e altre seguite da badanti per problemi legati a motivi di salute o per vincere la solitudine.

Le aderenti alla comunità Legio Mariae settimanalmente fanno visita a 19 persone in difficoltà o sole (di cui alcune ricoverate in istituti) recitando il rosario e instaurando anche momenti di convivialità.

Per gli anziani autosufficienti nei pomeriggi del martedì e della domenica è attivo il “Club degli Anta”. Ci si intrattiene giocando a carte, dialogando, aggiungendo alla gioia dello stare insieme anche la compagnia di qualche spuntino.

Per quel che riguarda i disabili, alcuni di loro partecipano alla S.Messa domenicale e anche al catechismo, abbiamo una famiglia con entrambi i figli in carrozzina che partecipa attivamente alle iniziative della parrocchia ed è ben accolta e inserita; una ragazza down che collabora anche alle feste parrocchiali nei mercatini e durante il Campo Lavoro missionario; un’adulta disabile, alla Messa del sabato sera, compie il servizio della questua.

Le iniziative di carità

Quest’anno, nel mese di ottobre, per iniziativa dell’Azione Cattolica, insieme al gruppo Caritas, al coro e al gruppo giovani, è stato preparato un pranzo in onore degli anziani della parrocchia con età superiore agli 85 anni, hanno partecipato anche 2 centenarie. Sono stati portati gli inviti a circa 200 persone, hanno aderito 42 “diversamente giovani” pieni di entusiasmo e riconoscenza per la bella iniziativa, soprattutto perché a servirli ai tavoli c’erano i giovani. È stato davvero uno scambio inter-generazionale in cui tutti i presenti hanno dato e ricevuto gioia e “grazia”. Un gesto che ci auguriamo possa essere inserito nella programmazione annuale della parrocchia.

Da diversi anni, come Caritas, svolgiamo l’iniziativa denominata Trenino della Solidarietà che vede coinvolta l’intera comunità parrocchiale. I ragazzini dell’oratorio, i giovani e alcuni adulti del coro, girano per le case dei quattro rioni della parrocchia con dei carrelli della spesa e raccolgono alimenti di vario tipo. Grazie agli avvisi, che vengono distribuiti la settimana prima, si effettuano raccolte generose, inoltre il trenino ha due importanti valenze: quella formativa per coloro che raccolgono e coloro che donano, e quella di sensibilizzare e incontrare anche coloro che non frequentano la parrocchia.

Oltre al trenino vengono appesi avvisi in bacheca o, annunciate all’ambone, situazioni di emergenza o specifiche richieste, alle quali la comunità risponde sempre prontamente e con generosità.

Gli interventi nel periodo 2013-2015

2015 2014 2013
Intervento Persone Interventi Persone Interventi Persone Interventi
Ascolto 23 192 41 212 52 81
Viveri 23 188 39 204 51 272
Mobilio, attrezzatura
per la casa
1 2 0 0 0 0
Sussidi economici 4 1.046 6 € 1.677 10 2.708
Totale 51 382 86 416 113 353