Caritas Interparrocchiale Coriano

Comprende i territori di: Coriano, Ospedaletto, Cerasolo, Mulazzano, Passano, Sant’Andrea in Besanigo, Montecolombo, San Savino, Croce e San Lorenzo in Correggiano

Le persone incontrate

Nel 2015 abbiamo assistito a un calo rispetto alle persone che in passato facevano riferimento al nostro Centro di Ascolto. La diminuzione è dovuta principalmente alle famiglie straniere, infatti sono diminuite le mamme con i bambini, a tal punto che il nostro sportello di aiuto alla vita è stato spesso chiuso o aperto per una sola mamma. Gli stranieri sono prevalentemente tornati in patria o si sono spostati in altri Paesi europei.

Tra le famiglie rimaste e le famiglie italiane, le situazioni sono sempre più gravi e necessitano di tutta la nostra attenzione e del nostro aiuto. Le cause principali delle difficoltà persistono nella assenza di opportunità di lavoro e spesso sfociano in disagi e conflitti familiari.

Il tema della salute

I dati raccolti in merito alla salute provengono, in massima parte, dai ministri straordinari dell’Eucaristia, dal Centro di Ascolto, da conoscenze personali degli operatori Caritas e dai rappresentanti delle “cinque zone” in cui è suddivisa la parrocchia. Si riferiscono solo a Coriano e non alle frazioni della Caritas interparrocchiale, in quanto non abbiamo potuto raccogliere notizie in modo sistematico.

Sono presenti 34 anziani soli e malati di cui:

• 19 autosufficienti
• 25 non autosufficienti

Tutti sono aiutati o assistiti da una badante o dai famigliari che abitano in paese. Uno solo si rivolge alla Caritas per il pacco viveri. Due, meno seguiti dai famigliari, ricevono l’aiuto degli operatori Caritas per il ritiro della pensione, il pagamento delle utenze e l’acquisto di medicinali.

In 19 famiglie vivono malati di cui:

• 9 anziani autosufficienti
• 1 adulto autosufficiente
• 4 adulti non autosufficienti
• 5 disabili di cui una bambina.

Quest’ultima è l’unica, tra i bambini, che sappiamo essere disabile; è tanto grave da essere fortemente limitata nelle sue attività e non frequenta neppure la catechesi.

Stiamo aiutando una famiglia di sei persone in cui la mamma, malata di tumore, sta sottoponendosi a cicli di chemioterapia.

Una cinquantenne, quasi completamente cieca, vive con i genitori molto anziani ed è accompagnata ogni sabato in chiesa per partecipare alla Messa prefestiva.

A seconda della loro disponibilità, gli operatori fanno visite di compagnia, anche se in modo non sistematico e continuativo. I ministri straordinari dell’Eucaristia visitano invece ogni settimana tutti gli anziani (circa venti) che ne fanno richiesta.

Le iniziative di carità

Diverse sono le azioni per sensibilizzare la parrocchia alla carità:

• Giornata del dono e della carità
• Raccolta di generi alimentari
• Cene di beneficenza
• Mercatini dell’usato
• Mostre – mercato di lavori eseguiti da collaboratrici
• Ricerca di abitazioni con affitti accessibili
• Distribuzione di indumenti, calzature, mobili, elettrodomestici.

Per gli anziani autosufficienti ogni anno si organizzano due pellegrinaggi a santuari mariani e una festa all’inizio di ogni estate.

Fino al 2014, ogni giovedì, in parrocchia organizzavamo dei laboratori con gli anziani (cucina, ricamo, sartoria…); nel 2015 questa attività è cessata, sia perché i più anziani sono mancati, sia perché in paese è stato aperto un centro sociale che, essendo aperto tutti i giorni, è frequentato dagli anziani che sono in buono stato di salute.

Buona la collaborazione con le altre Parrocchie e costante il rapporto con l’Assessorato ai Servizi Sociali.

Gli interventi nel periodo 2013-2015