Caritas Interparrocchiale San Michele Arcangelo

Le persone incontrate

Nel 2015 è diminuito il numero delle famiglie che si sono rivolte al nostro Centro, questo perché diversi stranieri sono tornati in patria o hanno cambiato città. La scelta di tornare nei propri Paesi d’origine è stata dolorosa, ma inevitabile, in quanto qui in Italia è risultato sempre più difficile trovare un’occupazione.

Nel 2015 abbiamo incontrato 66 famiglie italiane, di cui 22 non si erano mai rivolte alla Caritas in passato. Ci sono poi diverse famiglie che non vengono registrate perché, per orgoglio, si rifiutano di venire al Centro di Ascolto, ma che abbiamo intercettato grazie al parroco.

Le famiglie non solo faticano nel trovare un lavoro, ma anche nel pagare gli affitti, che sono sempre più onerosi: per questo molte si spostano in altri paesi cercando situazioni più favorevoli.

Complessivamente le persone assistite sono state 462, di cui 104 minori, 35 figli maggiorenni disoccupati e 10 over 65.

Il tema della salute

Nella nostra parrocchia le persone con problemi di salute, più o meno gravi (invalidità di vario grado), sono 82, di cui 11 gravemente non autosufficienti.

Per quanto riguarda le persone anziane e senza aiuto, la parrocchia di Morciano non ne ha alcuna notizia. Le famiglie mononucleari con problemi di salute sono 6, quelle numerose sono 20 (con più di 2 figli), di cui 15 straniere.

Le iniziative di carità

Ultimamente abbiamo dato vita alla raccolta di pane e focacce invenduti presso negozi distribuendoli immediatamente ai bisognosi.

Tra le tante azioni, ci sembra importante mettere in evidenza queste:

• Ascolto e attenzione alle storie: 1.135 colloqui.
• Durante i colloqui sono stati anche acquisiti e aggiornati i documenti quali: ISEE, residenza, stato di famiglia, contratto di affitto, autodichiarazione di reddito insufficiente e certificato di disoccupazione.
• Distribuzione mensile di un pacco viveri per famiglia: registrati 1.016 interventi, tenendo conto anche di diversi pacchi viveri distribuiti a persone di passaggio e non residenti. I viveri ci provengono dal Banco Alimentare di Imola, da raccolte fatte dalla parrocchia presso i supermercati di zona e da acquisti fatti direttamente dalla nostra Associazione. A tal proposito sono stati distribuiti Kg. 16.760 di viveri.
• Distribuzione di indumenti: tutti i giovedì pomeriggio doniamo vestiario a chiunque ne faccia richiesta; questa attività, quasi totalmente gratuita per gli assistiti, registra 435 interventi.
• Interventi di natura economica: sono state pagate bollette, utenze, buoni pasto e altro per un totale di 45 interventi.
• Il nostro Centro per la Vita ha seguito circa 20 mamme, con figli di età inferiore ai 2 anni, totalizzando 110 interventi: distribuzione di corredini, pannolini, prodotti e alimenti per neonati, latte e omogeneizzati.
• Abbiamo ricevuto 56 richieste di lavoro e in 35 casi siamo intervenuti.
• Assistenza e compagnia ad anziani, invalidi e persone in difficoltà: eseguiti interventi quantificati in 1.025 ore messe a disposizione. Questo è un settore che avrebbe comunque bisogno di più volontari.
• Assistenza a famiglie nel disbrigo di pratiche amministrative: eseguiti 24 interventi.
• La nostra associazione da anni collabora con il Comune di Morciano, con altre associazioni Onlus come il “Lions” e il Giardino delle Idee. La collaborazione si concretizza in apporto di viveri, indumenti e denaro. Collabora altresì con gli assistenti sociali della Ausl.

Gli interventi nel periodo 2013-2015